Attenzione ai conti correnti con troppi depositi: ecco la soglia che fa scattare i controlli

Accumulare una buona quantità di denaro può essere d’aiuto per il proprio futuro. Se si vuole costruire un piano di investimento per le emergenze, in modo tale da non rischiare di rimanere a secco per via di un problema, si può sempre pensare di mettere da parte del denaro. È il miglior metodo per non correre troppi rischi.

Depositare tante volte, mettendo da parte parecchi soldi, potrebbe diventare problematico in realtà. Questo perché abbiamo una legge precisa che deve essere rispettata, che impone specifiche regole anche quando si decide di conservare dei soldi nel proprio deposito bancario. Qual è il limite che non deve essere superato? Approfondiamo subito il discorso senza perdere tempo.

Quando vengono effettuati i controlli

L’Agenzia delle Entrate può decidere di effettuare un controllo dei depositi bancari in ogni momento. Se ritiene che ci sia un sospetto, magari dovuto ad un atto illecito per esempio, può agire in questo modo proprio per saperlo. Riciclaggio di danno e azioni terroristiche sono moventi più che necessari per autorizzare l’Agenzia delle Entrate a controllare le transazioni che vengono fatte.

Ma c’è una condizione molto più semplice che può accadere, e che è così comune da costringere le amministrazioni a spiegare bene questo punto. Il conto bancario, o quello della carta prepagata, non deve superare una certa soglia. Altrimenti potrebbero essere avviati dei controlli solo ed esclusivamente per quel motivo in particolare.

Quale cifra non va superata

Ci sono un paio di numeri impostati dal governo, cioè delle soglie che non vanno superate da chi decide di depositare molti soldi. Nel momento in cui succede, come abbiamo detto, l’Agenzia delle Entrate può decidere se avviare un controllo o meno per scoprire la fonte d’origine di quel denaro (quindi da dove proviene). Questi sono i limiti da non superare:

  • Carta prepagata: 10.000 euro
  • Banca: 100.000 euro

Le soglie di denaro hanno questi specifici limiti, che non hanno bisogno di particolari dichiarazioni fintanto che ci si mantiene sotto i valori soprastanti. Altrimenti è necessario presentare i propri documenti e mostrare da dove sono stati dicavati questi soldi. Tutto ciò serve a non essere indagati per dei possibili reati, scaturiti magari da un atto illecito involontario.

Per quanto riguarda le volte in cui si possono depositare soldi, non c’è un vero e proprio limite in realtà. Certo, è altrettanto sospetto effettuare bonifici in continuazione ed inserendo cifre di grosso taglio, ma se così non fosse allora non ci sarebbe niente di cui preoccuparsi. Questo è ciò che c’è da sapere sul tema.

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